Ragioni per le quali il calcio è meglio del sesso
Si può giocare sia in casa che fuori casa.
Dura 90 minuti.
Puoi chiedere una sostituzione quando sei stanco.
Puoi stare sicuro che lo farai almeno una volta alla settimana.
Il pubblico gioisce quando segni.
Le attrezzature protettive si possono lavare e riusare.
Vieni pagato senza essere una puttana.
Puoi giocare con le palle davanti a tua madre.
Puoi baciare i compagni senza essere preso per omosessuale.
Puoi segnare con la testa e le gambe.
Ragioni per le quali il sesso è meglio del calcio
Si possono usare anche le mani.
Non devi aspettare il fischio dinizio per cominciare.
Non devi aspettare per 90 minuti prima di poterti levare la maglietta.
Non cè lintervallo.
Ti puoi rilassare dopo avere segnato.
Non ti becchi lesioni ai legamenti crociati (o in ogni caso, molto raramente).
Maurizio Mosca non potrà dire la sua sulle tue prestazioni.
I campi sono praticabili anche dinverno.
Puoi scegliere contro chi giocare.
Puoi fumare una sigaretta dopo aver segnato.
Moglie e marito sono assieme dallo psicologo per cercare di risolvere una delicata questione. La moglie infatti spiega al dottore la natura del problema:
Vede dottore, io e mio marito da qualche tempo abbiamo delle divergenze in fatto di sesso. Il problema in sintesi è questo: appena mi sveglio, la mattina, gli salto addosso, lo bacio, gli faccio qualche coccola e poi facciamo lamore.
Tutto qui signora? risponde il medico Non trovo nulla di strano in questo comportamento...
Si, ma vede riprende la signora, il fatto è che appena lui torna a casa per il pranzo, la prima cosa che faccio è saltargli addosso, baciarlo, fargli qualche coccola e poi fare lamore...
Bene signora replica il dottore mi fa piacere scoprire che la vostra coppia funziona così bene!
Si ma, vede, dottore dice ancora la donna, la stessa cosa succede anche quando ritorna per cena e poi prima di andare a letto e, a volte, anche in piena notte, mi sveglio, gli salto addosso, lo bacio, gli faccio qualche coccola e poi facciamo lamore...
Ma complimenti davvero!! Non è mica facile trovare attività sessuali così intense in coppie non più giovanissime...
A questo punto il marito sbotta:
Si ma vede dottore, il guaio è che appena io esco per andare al lavoro, lei attende il lattaio e appena lo vede, gli salta addosso, lo bacia, gli fa qualche coccola e poi fanno lamore!
Il medico li guarda perplesso:
Beh questo, signora, non va troppo bene, in effetti...
Ma il marito incalza:
E poi la stessa cosa con il portiere, il postino, lelettricista e lidraulico: li bacia, li coccola e poi ci fa lamore!!!
Signora... risponde il medico ma allora lei è davvero malata...
E la donna:
Hai visto Antonio? MALATA, non troia, MALATA!
Due cowboy al bar chiacchierano di donne e di sesso, e uno fa allaltro:
Ah, per avere delle vere emozioni devi provare la mia tecnica preferita, la Rodeo
Mai sentita - fa laltro - e come sarebbe ??
Guarda, è rischiosa ma semplice, metti tua moglie a quattro zampe e cominci a prenderla da dietro, e sul più bello ti allunghi in avanti e le sussurri in un orecchio:
<Tua sorella va matta per questa posizione>.
Poi devi resistere senza farti disarcionare per almeno 8 secondi
Una signora tutta focosa va dal dottore a lamentarsi che il suo marito non la tromba più abbastanza.
(S): sa dottore, mica per nulla, ma io son sempre giovane, e cho le mie esigenze. ...Non si puole far nulla per quelluomo?
(D): Mah dipende! in media quante pipate fate in una settimana?
(S): in una settimana? ma lo sa che non ho mai fatto il conto...aspetti me lo faccia ricordare...Allora lunedì solo la sera perché lui la mattina salza troppo presto, il martedì invece mattina e sera e anche verso mezzanotte, il mercoledì uguale ma a volte cincastra anche a mezzogiorno, il giovedì no lui va fuori di città e me la sto a grattà, il venerdì però ritorna a casa presto e se ne fa subito due per recuperare il tempo, il sabato è la solita lettata di fine settimana, la domenica dipende se si sta in casa o se si fa na pipatina al volo per andà un po in giro...insomma guardi dottore ala settimana saranno si e no una quindicina..venti a stare larghi
(D): Boia signora! E si lamenta?!
(S) :Deh, mi lamento sì. A me un mi basta, io cho il sangue caldo. Mi ci pensi lei dottore!
(D): Mah, io ni ci potrei anche pensare signora, ma bisognerebbe che il suo marito lo facessi diventare un bel toro
(S) Ganzo, deh, sarebbe proprio lasso! ...Ma perché, si pole? me lo trasformerà in un toro per davvero?
(D): Chè, ci pole giurare!...Si spogli, via, si principia dalle corna!
Due suore, una giovane ed una vecchia, stanno camminando per strada, quando si accorgono che un brutto ceffo le segue, con uno sguardo lubrico e lascivo negli occhi.
Accelerano il passo, ma il tipo accelera anche lui. Ad un certo punto la suora giovane dice alla suora vecchia: Sicuramente quelluomo vuole abusare della nostra virtù. Separiamoci, così potrà seguire una sola di noi.
Naturalmente luomo segue la suora giovane, e la suora vecchia riesce a rifugiarsi indenne nel convento. La suora vecchia è molto preoccupata, ed attende la giovane con fervide preghiere.
Ad un certo punto si spalanca la porta ed entra la giovane suora, scarmigliata, trafelata e rossa in volto. La suora vecchia chiede:
Allora, cosa è successo?
Beh, risponde la giovane, quel gaglioffo ha continuato a seguirmi fino a quando mi ha raggiunta.
Oh Vergine Santissima! E poi?
Poi mi ha costretta in un angolo
Oh Mater Dei! E tu coshai fatto?
Ho pregato e mi sono sollevata la veste
Oh Maria Immacolata! E lui cosha fatto?
Lui si è abbassato i pantaloni
Oh Gesù Giuseppe e Maria! E poi?
...
...
E poi...
...
...
E poi...
...
...
non lo sai che una suora con il vestito alzato corre più veloce di un uomo con i pantaloni abbassati?
Dieci AveMaria per tutti quelli che hanno pensato male!
A Napoli, in un grande magazzino, un uomo decisamente mingherlino prende lascensore. Quando entra, vede un negro gigantesco in piedi vicino a lui. Il gigante nero guarda giù verso il piccolo bianco e gli dice:
Due metri e dieci di altezza, 170 chili, 50 centimetri di uccello, un chilo e mezzo la palla destra, un chilo e mezzo la palla sinistra, Moses Gere
Il mingherlino sviene.
Il negrone lo prende, lo solleva e lo rianima, schiaffeggiandolo e scuotendolo, quindi gli chiede:
Che cosa cè che non va?
Il bianco: Mi scusi, che cosa aveva detto?
Il gigante negro guarda giù e ripete:
Due metri e dieci di altezza, 170 chili, 50 centimetri di uccello, un chilo e mezzo la palla destra, un chilo e mezzo la palla sinistra, mi chiamo Moses Gere
E il bianco:
Ah, che sollievo! Credevo avesse detto: Mo si giri
Professore: È in grado di dirmi quale organo dei mammiferi riesce, se stimolato, a raggiungere dimensioni pari a sei volte le dimensioni dellorgano a riposo?
Studentessa (arrossendo terribilmente): Non saprei...
Professore: Non lo sa proprio? Ci pensi, non è difficile!
Studentessa (sempre più a disagio): Non mi viene in mente niente...
Professore: Su, pensi alla vita di tutti i giorni...
Studentessa (in grave imbarazzo): Beh...
Professore: Forza signorina, si butti!
Studentessa: Il pene? (Scoppia un boato nellaula)
Professore (calmissimo): Complimenti a lei e al suo fidanzato, signorina. Comunque lorgano è la pupilla.
Esame di anatomia, scena muta sugli organi genitali femminili. Il professore, sadicamente, dice con disprezzo allo studente:
Guardi, le do 20.000 lire, lei stasera tardi va nella zona del porto e vedrà quante signorine le spiegano volentieri queste cose...
Lo studente incassa (in tutti i sensi) e torna allappello successivo.
Conquistato un soffertissimo 18 e firmato lo statino lo studente mette 10 sacchi in mano allincredulo professore, commentando:
Sua moglie prende di meno.
Un giorno un poliziotto ferma un'auto per eccesso di velocità! Fa segno al guidatore di abbassare il finestrino ma non fa il tizio minimo cenno. Alla seconda volta capisce e lo abbassa. Il [p]oliziotto vede una fantastica [b]iondona!
Potrei vedere la sua patente, prego? dice il poliziotto!
b: Patente? Cosè? gli rispose, facendo vedere tutta la sua cretinaggine!
p: Di solito è nel suo portafoglio!
La tipa dopo un attimo connette e trova la patente
p: Posso vedere ora i documenti della macchina?
b: Documenti?? Cosa?
p: Di solito sono nel portaoggetti...
Dopo un po di casino li trova e li da al poliziotto
p: Attenda, sarò qui in un minuto!
Il poliziotto chiama la centrale per confermare i dati dei documenti. Dopo un po l[u]fficiale alla centrale gli dice:
u: Uhm... Questa donna guida una macchina sportiva rossa?
p: Si...
u: È una fantastica biondazza?
p: Sì...
u: Ecco cosa devi fare: dalle indietro i documenti e calati i pantaloni!
p: Coooosa? Non è ammesso!!! Non posso!
u: FIDATI! Fallo e basta!
Allora il poliziotto torna dalla biondona, le ridà i documenti e poi si cala i pantaloni, proprio come lufficiale gli aveva detto!
La tipa guarda in basso e ansimando dice: Oh no! Un altro etilometro!
Nellantichità per assicurarsi che una persona fosse effettivamente deceduta, lusanza voleva che la persona incaricata di questa verifica, il beccamorto appunto, mordesse violentemente una delle dita dei piedi del presunto cadavere, se alcuna reazione si registrava, la valutazione era definitiva e la sepoltura inevitabile. Questa funzione di beccamorto che di fatto era un vero e proprio incarico, si trasmetteva di padre in figlio fin dalla notte dei tempi.
A un certo punto accadde una prima catastrofe: lultimo beccamorto benché avesse avuto molte figlie, non ebbe alcun maschio. Sua figlia maggiore prese dunque il suo incarico, previa riunione e parere del Consiglio dei saggi preposti a questo tipo di materia.
Seconda catastrofe: il primo soggetto che ella si trovò ad esaminare aveva contratto una grave malattia che laveva condotto ad essere amputato ad entrambi i piedi... Peggio ancora, la cancrena laveva in parte divorato, al punto che era stato necessario tagliargli le gambe fino allaltezza delle cosce. La ragazza valutò la situazione e morse dunque con precauzione la prima estremità inferiore che poté trovare...
Fu in questepoca e in tali circostanze che si passò dallespressione beccamorto a pompe funebri.
Una donna non riesce da un po di tempo a raggiungere lorgasmo quando fa lamore con il marito. Hanno provato da tutti i migliori specialisti, ma pare si tratti di un problema di testa.
Una mattina, quando si svegliano, lei dice al marito:
Amore, sai, stanotte ho fatto un sogno incredibile: io e te stavamo facendo lamore e sopra di noi, sopra larmadio, cera un negro con un grosso ventaglio che sventolava. Non so perchè, ma io godevo come una pazza!.
Decidono allora che forse sarebbe il caso di fare un ultimo tentativo e ricreare latmosfera del sogno. Vanno al primo semaforo, trovano un negrone che vende fazzoletti e gli offrono un bel 100 euro se accetta di sventolare un ventaglio dallarmadio mentre loro scopano.
Il negro accetta volentieri (dietro promessa di estrema riservatezza) e i tre vanno velocemente in camera da letto.
I due coniugi iniziano a fare lamore ed il negro sventola il ventaglio da sopra larmadio. Purtroppo non si hanno apprezzabili risultati e la donna rimane estremamente fredda. La moglie allora dice al marito:
Sai, forse bisognerebbe provare ad invertire le parti: vai tu sullarmadio e fai venire qui il negro.
Il marito tergiversa un po, ma poi accetta questultimo tentativo.
Il negro entra nel letto e lui sale sullarmadio
Dopo pochi secondi di scopata la donna inizia ad urlare di piacere raggiungendo un orgasmo senza precedenti. Quando i due hanno finito il marito scende dallarmadio e, rivolto verso il negro, gli dice:
Hai visto come si sventola, imbecille!!!.
Nel quartiere di Napoli dove vive, Donna Maria è molto apprezzata per la sua bellezza, moglie di un medico, è colta ed elegantissima. Gennaro il custode la desidera pazzamente ed una mattina mentre la signora gli passa davanti si lascia scappare, sia pur sottovoce:
- Madonna che bella femmina! Non so cosa darei per farmela!
La signora se ne accorge, torna sui suoi passi e dice:
- Come avete detto?
- Niente Signò, perché?
- Su Gennaro non fate il furbo! Vi ho sentito benissimo... abbiate il coraggio di ripetermelo in faccia!
- Ma veramente... ecco non volevo essere scortese ma... voi... siete così bella che io... io sto uscendo pazzo, Signò!
- Ah si? Ma bene! Allora sapete che cosa dovete fare?
- Si Signò. Mo mi faccio una doccia fredda e scusate tanto...
- Ma no Gennaro, non fate così... vi piaccio proprio tanto?
- Da impazzire... non so che cosa pagherei.... oh mi scusi ma vede, non ragiono...
- Gennaro, volete togliervi lo sfizio?
- Signò, che dite?
- Dico che se volete togliervi il capriccio, venite domani mattina alle undici con in mano mezzo milione ed io soddisferò ogni vostro desiderio...
- Gesù! Ma è vero?
- Venite domani e vedrete!
- Si, certamente, grazie Signò, grazie tanto!
L'indomani mattina si presenta puntuale e fa l'amore con quella donna provando emozioni che non posso descrivere.
Alle 12 e 30 rientra il marito...
- Ciao, Marì. Come stai?
- Bene grazie e tu?
- Io bene... senti... è venuto su Gennaro?
- Co... cosa? non ho capito.
- Avanti su!... ti ho detto: è venuto Gennaro e precisamente alle 11?!
- Si, si è venuto...
- E ti ha portato mezzo milione?!
- Si, ma guarda che...
- Basta così, volevo solo avere la conferma!... Però che uomo! Ieri pomeriggio mi incontra e mi fa: Dottore, prestatemi 500mila lire che domani alle 11, quant'è vero Iddio VE LI RIPORTO!.
Un vigile urbano, durante lestate, manda la moglie ed i figli in vacanza al mare e li raggiunge tutti i fine settimana. Arrivato il venerdi sera, dopo una settimana di duro lavoro, il vigile corre al mare perché ha una voglia matta di scopare con la moglie. Arriva a casa e fa alla moglie:
Cara spogliati che ho voglia di fare lamore!
Ma che sei matto Luigi? Qui in casa ci sono i bambini!
Ah... è vero! Allora sbrigati che andiamo alla spiaggia libera a farlo sulla sabbia!
I due raggiungono la spiaggia e subito si gettano a terra in un amplesso selvaggio. Mentre sono impegnati nellatto amoroso tra urla e gemiti, giunge sul posto una pattuglia di vigili urbani:
Fermi lì... siete in contravvenzione per atti osceni in luogo pubblico. Svelti rivestitevi!
Il vigile mentre si sta infilando i pantaloni fa:
La prego, sia gentile! Sono un collega... non mi faccia la contravvenzione... è stato un momento di debolezza... mi ribolliva il sangue!
Daccordo, visto che lei è un collega, posso anche chiudere un occhio. Ma quella troia lì è già la terza volta che la becco... questa volta la contravvenzione non gliela leva nessuno!
Una bambina sta preparando il discorso della sua comunione, quando, sentendo rumori nellaltra stanza, nota che il padre sta facendo lamore con la cameriera. La bambina corre dalla madre e le dice:
Mamma, ho visto papà che toglieva le mutandine alla cameriera e le metteva quel coso...
La madre la interrompe: Domani, invece di dire il tuo discorso in Chiesa, dici quello che hai detto a me, e così lo roviniamo in pubblico!
Il giorno seguente al momento del discorso la bambina dice:
Ho visto papà che toglieva le mutandine alla cameriera e le metteva dentro quel coso che il postino mette in bocca alla mamma ogni volta che viene a casa nostra.